Roma, il 28 febbraio 1927 anno V
OGGETTO: Milano. Riaffitto di locali in piazza S.Eustorgio, di proprietà
comunale ad uso dell'Archivio di Stato.
RELAZIONE A S.E.IL MINISTRO
Eccellenza,
Il materiale documentario dell'Archivio di Stato di Milano, la cui
sede principale è nel palazzo demaniale così detto "del Senato",
è in parte raccolto nei locali di proprietà comunale dell'ex
Caserma di S.Eustorgio, siti nella piazza omonima e tenuti in fitto dallo
Stato dal 1914.
Il 31 dicembre u.s. è scaduto il contratto riguardante i locali
in parola, e fin dal marzo antecedente il Comune di Milano ha notificato
a quella Prefettura che qualora l'amministrazione dello Stato avesse
avuto ancora bisogno di occupare i locali stessi, il Comune ne avrebbe
rinnovato l'affitto, però alle seguenti condizioni:
1° aumento del canone annuo da L. 25.000 a L. 40.000.
2° durata della nuova locazione per tre anni, anzichè due,
come al precedente contratto testè scaduto.
Poichè si ritenne molto alto il nuovo canone preteso dal Comune,
il Ministero interessò il Prefetto a rivolgere vive e personali
premure al Sindaco, perchè l'aumento venisse ristretto nella misura
possibile; e il Prefetto comunicò che l'amministrazione comunale,
pur riconoscendo che la somma da essa richiesat corrispondesse all'attuale
valore locatizio degli ambienti, fosse tuttavia disposta a ridurre il fitto
a L. 35.000 annue, in considerazione dell'uso al quale sono destinati.
Interpellato l'Ufficio del Genio Civile di Milano, ha espresso parere
favorevole all'accettazione delle condizioni poste dal Comune, tenuto conto
del numero e dell'ampiezza dei locali e della circostanza che l'aumento
del canone si mantiene nei limiti che oggi vengono praticati a Milano per
la rinnovazione degli affitti.
Il Soprintendente dell'Archivio a sua volta ha fatto presente, circa
la maggiore durata da conferirsi al nuovo contratto, che è prudente
l'accettazione del triennio, perchè non è sicuro che le costruzioni
e gli adattamenti di ambienti in altra località, nella quale dovrebbero
essere trasferiti i fondi archivistici attualmente accolti nello stabile
di piazza S.Eustorgio, potranno essere compiuti entro due anni: ha osservato
inoltre che se la cifra di L. 35.000 all'anno è elevata in sè
stessa, non è tale rispetto all'ampiezza dei locali, e quasi certamente
si anderebbe incontro a spesa molto maggiore, se limitando ora l'affitto
a due anni, si dovesse poi prolungarlo.
Avendo questo Ministero consentito a rinnovare la locazione in base
al canone di L. 35.000 all'anno e per un triennio, il 9 febbraio corrente
dal Vice Prefetto di Milano, in rappresentanza del Prefetto, e dal delegato
del Podestà è stato stipulato il nuovo contratto, il quale
riproduce le preesistenti condizioni con le varianti relative al canone
ed alla durata.
Poichè l'importo complessivo supera le L. 75.000, non può
prescindersi dal comunicare la convenzione all'Eccmo Consiglio di Stato,
per il parere di sua competenza, ai termini dell'art. 6 capoverso del R.D.
18 novembre 1923, n. 2440, portante nuove disposizioni sull'amministrazione
del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato, e 41 e
42 del relativo regolamneto 23 maggio 1924 n. 827.
Mi pregio pertanto pregare l'E.V. perchè voglia compiacersi
disporre che siano comunicati gli atti a quell'Eminente consesso.
Il Direttore Generale
......
Visto: Si trasmettano gli atti al Consiglio di Stato per il parere
di competenza
Pel Ministro
......
CONSIGLIO DI STATO
SEZIONE DELL'INTERNO
(Protocollo della Sezione n. 234)
Riferisca il Signor C° Carassai
Roma, addì 5 marzo 1927
Il Presidente della Sezione
Cagnetta
Tabella degli affari per l'adunanza del 9 marzo 1927 Anno V N° 10
Sono presenti i Sig.i :
Presidente Cagnetta
Consigliere Mosconi
Rava
"
Fagiolari
"
Di Donato
"
Luzzatto
"
Raineri
"
Giannini
"
Di Fede
"
Crispo Moncada
"
Lupi
I Ref.
Carassai
Segretario Mercuri
L'adunanza ebbe principio alle ore 15
ebbe termine alle ore 16.30
[Adunanza del 9 marzo 1927]
La Sezione
Veduta la relazione del Ministero dell'Interno del 28 febbario u.s.
N. 38675 sulla convenzione concordata tra il Ministero stesso e il Comune
di Milano per la proroga per un triennio dell'affitto dei locali dell'ex
caserma di S.Eustorgio, adibiti dal 1914 ad uso del locale R. archivio
di Stato;
Esaminati gli atti e udito il relatore;
Ritenuto che la proroga dell'affitto importa l'aumento del relativo
canone da £. 25.000 a £. 35.000, e che la stipulazione
triennale sorgerebbe dalla previsione della necessità del'uso dei
locali anzidetti da parte dell'Archivio;
Considerato che l'aumento del canone d'affitto è giustificato
dalle attuali condizioni del mercato edilizio, e deve ritenersi a questo
adeguato; e che la durata stabilita dal nuovo contratto è conforme
alla presente necessità di occupazione, per uso dell'archivio, dei
locali dei quali trattasi;
Atteso chè per le rimanenti clausole contrattuali rimane fermo
quanto fu in precedenza convenuto;
P.Q.M.
esprime parere favorevole sull'anzidetto.
(ACS, Consiglio di Stato, Verbali della Sezione dell'Interno, Sezione
I, parere 1927 febbraio marzo b.74
).