Nel 2022 l’Icar ha avviato un progetto di reingegnerizzazione di tutti i sistemi informativi (Sias, Siusa, Portale strumenti di ricerca online e Archivio Digitale), con l’obiettivo di superare il “modello separato” (diversi sistemi con descrizioni e authority non in relazione fra loro) per giungere ad un “modello integrato”. Tale progetto, denominato Sistema informativo integrato e aperto per gli archivi (Siiaa), si pone i seguenti obiettivi:
- integrazione di Sias, Siusa, Portale Strumenti di ricerca online e Archivio Digitale in una nuova architettura informativa comune, con la condivisione del modello dati e dei contenuti
- revisione dei modelli concettuali utilizzati in questi sistemi per realizzare un loro allineamento in termini sia di entità sia di relazioni
- apertura ad altri sistemi attraverso tracciati di interoperabilità
- gestione degli oggetti digitali collegati alle descrizioni tramite un Teca Digitale
- fornitura di un servizio applicativo per la Sala studio virtuale, rivolto sia agli Archivi di Stato sia agli utenti, per gestire la prenotazione di materiali per la consultazione, le richieste di riproduzioni, le ricerche da remoto etc.
Questo progetto si colloca in una cornice più ampia, vale a dire la strategia della “infrastruttura software per il patrimonio culturale” (ISPC) dell’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale–Digital Library. Si tratta di condividere le informazioni archivistiche e i relativi oggetti digitali in una struttura software in cui confluiranno tutti i settori dei beni culturali. Pertanto, il nuovo sistema archivistico garantirà un dialogo più ordinato e standardizzato con questa nuova infrastruttura collettiva, che costituirà un punto di accesso integrato e unitario ai beni culturali.
