Progetti, gruppi di lavoro e tavoli tecnici

La sottosezione è suddivisa in:

1. Gestione documentale Marche mercantili, secoli XIV-XV
2. Archivi storici
3. Thesauri
4. Metadati

  

1. Gestione documentale

1.1. Nazionali

Commissione interministeriale per la gestione telematica del flusso documentale e dematerializzazione
Istituita il 13 novembre 2007 dal ministro per le Riforme e l'innovazioni nella PA, ha recentemente formulato una proposta di regole tecniche in materia di formazione e conservazione dei documenti informatici.
La Commissione è composta da rappresentanti delle amministrazioni centrali e da alcuni esperti nominati direttamente dal ministro.
Per informazioni sulla Commissione: http://archivio.cnipa.gov.it/site/it-IT/Attività_-_Archivio_storico/Dematerializzazione/Commissione_interministeriale
Per informazioni e approfondimenti sul tema della dematerializzazione: http://archivio.cnipa.gov.it/site/it-IT/Attività_-_Archivio_storico/Dematerializzazione/

CulturaItalia
Con il portale della cultura italiana, CulturaItalia, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali realizza per la prima volta su larga scala un accesso integrato a basi di dati diverse, appartenenti a diversi settori, create in tempi, modalità e standard diversi. CulturaItalia gestisce un catalogo - Indice - che raccoglie e indicizza le informazioni fornite dai partner, attraverso i metadati. Realizza in pratica l'interoperabilità tra i diversi settori e tra diverse banche dati e crea un unico punto di accesso alle risorse. La raccolta o harvesting dei metadati rende possibile su CulturaItalia una ricerca contestuale tra più depositi (repository) di metadati rimandando poi tramite link al sito Web del fornitore per una consultazione completa di tutte le informazioni e i servizi disponibili. L'harvesting è reso possibile attraverso il protocollo OAI-PMH, il più noto e diffuso a livello internazionale. Grazie all'applicazione di questi standard, CulturaItalia ha realizzato un data base, continuamente alimentato, di metadati provenienti dai vari settori e standardizzati su uno specifico profilo applicativo, basato sul linguaggio standard internazionale del Dublin Core, in grado di descrivere, in uno schema unico, ogni tipologia di risorsa culturale, sia fisica che digitale. In particolare sono stati integrati nello schema di CulturaItalia i diversi sistemi di catalogazione dei beni culturali (opere e oggetti d'arte, beni librari e digitali) rendendo possibile la creazione di un data base omogeneo di metadati e quindi la creazione in un unico punto di accesso la loro ricerca e consultazione.
Cfr. l'articolo "CulturaItalia: aspetti tecnico-scientifici" di Karim Ben Hamida, Irene Buonazia, di Sara Di Giorgio, Emilia Masci e Davide Merlitti disponibile all'URL:  http://digitalia.sbn.it/upload/documenti/DIGIT_1-2009_HAMIDA.pdf

Gruppo di lavoro per la dematerializzazione della documentazione tramite supporto digitale
Istituito dal Ministro  per l'Innovazione e le tecnologie con decreto del 10 novembre 2004, è un organismo composto da rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei ministri, di nove ministeri ed è coordinato dal Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione (CNIPA).
Il Gruppo, che ha compiti propositivi nei confronti dei ministeri competenti, prevede di individuare - alla luce della normativa più recente - criteri e modalità tecniche per la conservazione in formato digitale delle diverse tipologie di documenti amministrativi, che sostituiranno progressivamente quelli su supporto cartaceo. Deve inoltre definire le regole per la trasmissione e l'esibizione dei documenti su supporto informatico, in modo da garantirne l'integrità, la conformità e la provenienza, proponendo iniziative per razionalizzare, modificare o integrare la normativa vigente al fine di favorire la gestione della documentazione digitale.
Per informazioni: http://www.digitpa.gov.it/

Imago et umbra. Programma di digitalizzazione per l'Archivio storico della Pontificia Università Gregoriana: criteri, metodi e strumenti 
Il titolo di questo progetto fa riferimento a un'espressione che si trova all'interno del corpus degli scritti di Nicolò Cusano («Sermo LXI, [...] Vita igitur istius mundi non est vita, sed imago et umbra vitae verae; ita de sapientia et prudentia et laetitia et singulis aliis») con la quale vengono indicate le realtà di questo mondo che, sebbene da una parte rappresentano (imago) nel contempo non lo fanno in modo totale e assoluto (umbra). In maniera analoga il progetto di digitalizzazione per l'Archivio storico della Pontificia Università Gregoriana, pur portando alla luce, in immagini, i documenti, non potrà mai esaurirne i contenuti dell'immenso patrimonio, che testimonia l'attività intellettuale dei professori gesuiti del Collegio Romano, dalla sua fondazione nel 1551 alla soppressione della Compagnia di Gesù ed ancora dal 1824 all'Unità d'Italia. Per offrire uno strumento che superi i limiti della ricerca tradizionale l'APUG ha firmato, con la Fondazione Rinascimento digitale di Firenze e l'Istituto di Linguistica Comparata di Pisa, un accordo di collaborazione che consentirà: la digitalizzazione integrale di alcune opere (i documenti saranno scelti in base a interventi di valorizzazione specifici: i due grandi progetti in corso riguardano il materiale documentario del Fondo Clavius e il celebre Epistolario di Athanasius Kircher, già digitalizzato in precedenza);  la realizzazione di un archivio di conservazione dei materiali digitali; la fruizione dei dati attraverso l'impiego dell'applicazione Web open source Pinakes, in cui confluiranno i documenti digitalizzati corredati di un apparato di metadati tradizionali, di trascrizioni del testo nelle sue diverse versioni e di descrittori semantici nelle diverse lingue.
Cfr. l'articolo "Imago et umbra. Programma di digitalizzazione per l'Archivio storico della Pontificia Università Gregoriana: criteri, metodi e strumenti"  di Andrea Bozzi - Martín Maria Morales - Marco Rufino disponibile all'URL: http://digitalia.sbn.it/upload/documenti/DIGITA 2-2010.pdf?l=it

Istituto Centrale per gli Archivi e NBN (National Bibliographic Number)
La creazione di un registro nazionale delle risorse culturali e scientifiche è uno degli elementi essenziali per la conservazione delle memorie digitali, di cui i sistemi di identificazione sono un aspetto particolarmente significativo. Nell'ambito del suo ruolo istituzionale di definizione degli standard informatici archivistici, l'ICAR ha iniziato al suo interno una discussione volta ad applicare il concetto degli "Identificativi Persistenti" agli oggetti di ambito archivistico. Al momento, in una prima fase di studio e analisi, al fine di utilizzare le esperienze già sperimentate dalla comunità scientifica, l'ICAR sta perfezionando una convenzione con la Biblioteca Centrale ed i Sistemi Informativi del CNR per sperimentare l'utilizzo del network nazionale NBN in ambito archivistico. L'ICAR studierà l'applicazione delle varie tipologie di Identificatori Persistenti (PURL, ARK, Handle,  DOI, NBN) agli oggetti presenti nel sistema SIAS (http://www.archivi-sias.it/) come Complessi archivistici, Soggetti produttori (Enti, Famiglie, Persone), Soggetti conservatori (Archivi di Stato e Sezioni di Archivi di Stato), Strumenti di ricerca, Repertori, Inventari on line, Unità archivistiche, Unità documentarie, Mappe, Pergamene e Sigilli. Nei prossimi mesi l'ICAR renderà pubblici i modelli adottati per gli identificativi persistenti delle proprie risorse. 
Cfr. l'articolo "Identificatori persistenti per gli oggetti digitali" di Mario Sebastiani disponibile all'URL: http://digitalia.sbn.it/upload/documenti/digitalia20050_SEBASTIANI.pdf

PARER - Polo archivistico regionale Emilia Romagna
Il Polo, istituito nel 2010, ha lo scopo di creare non solo un'unica struttura di riferimento per tutta la pubblica amministrazione per la conservazione, l'archiviazione e la gestione dei documenti informatici ma anche un vero e proprio archivio digitale pubblico, gestito da una pubblica amministrazione a disposizione di enti locali, aziende sanitarie, università e di tutte le strutture statali del territorio. Oltre a garantire la conservazione dei documenti, il Parer supporta le pubbliche amministrazioni nei processi di dematerializzazione, innovazione e semplificazione amministrativa anche con attività di formazione e consulenza. L'attività è stata presentata nel corso del seminario "Un futuro per il presente. Politiche, strategie, strumenti della conservazione digitale" svoltosi a Bologna l'11 e il 12 aprile, promosso dall'Istituto per i Beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna (IBC). Durante i lavori, nell'ambito di apposite sessioni tematiche, sono anche stati approfonditi e dibattuti non solo alcuni aspetti specifici della dematerializzazione e della conservazione digitale ma anche le novità introdotte nel Codice dell'Amministrazione Digitale, le figure professionali della conservazione e la rete dei poli archivistici regionali come modello per la conservazione digitale. Nell'ambito della iniziativa è stato organizzato anche un workshop del TEAM Italy del progetto internazionale InterPARES, che ha permesso di presentare alcuni casi di studio nazionali e internazionali sulla conservazione di specifiche tipologie documentali, quali le e-mail e il registro di protocollo.
Per informazioni: http://parer.ibc.regione.emilia-romagna.it/; http://www.ibc.regione.emilia-romagna.it/

Portale per la Letteratura scientifica Elettronica Italiana su Archivi aperti e Depositi Istituzionali (PLEIADI)
Il progetto PLEIADI consiste nella realizzazione di un portale che permetta all'utenza, in particolare accademica, un accesso a tutta la letteratura scientifica prodotta in Italia e disponibile in rete ad accesso aperto. Il progetto, lanciato in occasione del convegno "Gli atenei italiani per l'Open Access: verso l'accesso aperto alla letteratura di ricerca", svoltosi a Messina nel novembre 2004, nasce dalla collaborazione tra CASPUR e CILEA, due dei maggiori consorzi universitari italiani, per offrire un accesso centralizzato alla letteratura scientifica presente negli archivi della OAI istituzionali delle università e dei centri di ricerca italiani. Il progetto PLEIADI si inserisce nel contesto della Budapest Open Access Initiative (BOAI), che promuove l'accesso libero alla letteratura scientifica, e della Open Archives Iniziative (OAI), che sviluppa e promuove gli standard per l'interoperabilità degli archivi. La componente principale nel progetto PLEIADI è costituita dal service provider: all'interno dell'architettura OAI, il service provider raccoglie ed indicizza i metadati degli archivi OAI italiani consentendone la ricerca simultanea a partire da un'interfaccia unica.
Per informazioni: http://www.cilea.it/edt/progettieditoria/pleiadi/ 

Progetto della Rete italiana dei Centri di documentazione europea (CDE)
Il Progetto, denominato "I Centri di documentazione europea nella nuova politica di informazione e comunicazione dell'Unione Europea", è coordinato dalla Società italiana per l'organizzazione internazionale, sede del coordinamento nazionale della rete. L'iniziativa sarà realizzata con il contributo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea e la collaborazione del Dipartimento delle politiche comunitarie nell'ambito della nuova strategia di informazione e comunicazione dell'Unione europea.
Il progetto si articola in venticinque Seminari sul Futuro dell'Unione Europea da realizzare nelle sedi di 25 CDE italiani e nella creazione di pagine web pubblicate su questo sito, contenenti le informazioni sulle diverse iniziative e le relazioni degli interventi realizzati che daranno spunto a studi e ricerche nel settore. Le iniziative saranno, in primo luogo, rivolte all'ambiente accademico (giovani, docenti, ricercatori) tuttavia sarà prevista e promossa la partecipazione di un pubblico più vasto oltreché la collaborazione delle altre reti di informazione dell'Unione europe.
Per informazioni: http://www.sioi.org/rete_italiana_CDE.htm

Tavolo Tecnico Università digitale
Il Tavolo tecnico previsto dall'articolo 15 dell'avviso  "Università digitale" ha la finalità di discutere e condividere le soluzioni tecnologiche e organizzative adottate dai progetti ammessi al finanziamento. Il Tavolo tecnico è stato istituito con decreto del Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e l'innovazione tecnologica in data 15 dicembre 2009. Nel corso della riunione di insediamento del 17 dicembre 2009, il Tavolo tecnico ha deciso di costituire i seguenti gruppi di lavoro: I Gruppo di lavoro: Dematerializzazione, iscrizione e verbalizzazione digitale; II Gruppo di lavoro: Fascicolo dello studente; III Gruppo di lavoro: Architettura di integrazione e cooperazione applicativa; IV Gruppo di lavoro: VoIP; V Gruppo si lavoro: Autenticazione federata; VI: Aspetti normativi delle reti IP e della comunicazione digitale. Il progetto Università digitale ha come obiettivo rendere sistemica la semplificazione e la digitalizzazione amministrativa negli atenei; la completa copertura WiFi e VoIP; i servizi per gli studenti (iscrizione online, verbalizzazione elettronica degli esami, casella posta certificata); la standardizzazione dei processi interni (fascicolo personale dello studente); l'eliminazione dei flussi cartacei tra università e tra università e MIUR (dematerializzazione).
Per informazioni:http://www.ict4university.gov.it/temi-universita-digitale.aspx; http://www.e2012.gov.it/
Il 17 febbraio 2011 presso la sede del Dipartimento per la digitalizzazione della PA e l'innovazione tecnologica si è tenuto un nuovo incontro del Tavolo Tecnico previsto dall'iniziativa "Università Digitale". Nel corso della giornata è stata presentata da Mariella Guercio e Stefano Palagiano la relazione conclusiva della rilevazione condotta dall'Università di Urbino sul tema "Gestione documentale - Dematerializzazione delle tesi".  Sono stati, inoltre, presentati i risultati del questionario sulla gestione informatica delle tesi (sui 22 Atenei interpellati hanno finora risposto 15).
Per il testo completo della relazione e per la sintesi dei risultati del questionario scarica l'allegato (KB 184, pdf).

1.2. Internazionali

Network of Excellence - APARSEN (Alliance Permanent Access to the Records of Science in Europe Network)
Il gruppo riunisce diversi gruppi di lavoro, organizzazioni e ricercatori con l'obiettivo di portare coerenza, coesione e continuità alla ricerca sull'accessibilità a lungo termine e sull'usabilità dei contenuti digitali. Il progetto, iniziato nel 2010, mira ad integrare le iniziative di ricerca in Europa sulla Digital Preservation mediante la definizione di una comune terminologia. Inoltre, organizza eventi, coordina le iniziative su tale tema, promuove un piano di studi condiviso e offre servizi e soluzioni concrete. L'attenzione è posta principalmente su trusted digital repositories, autenticazione delle risorse, persistent identifiers, multimodal data management. Particolare rilievo verrà dato al training e alla produzione di materiale formativo. Il progetto mira a fornire: significativi avanzamenti nella possibilità di offrire servizi personalizzabili per le risorse digitali scientifiche e culturali, migliorandone l'accesso e la fruizione; maggiore capacità per le organizzazioni di conservare i contenuti digitali in modo efficiente ed efficace, salvaguardandone autenticità ed integrità; significativa riduzione nella perdita di informazioni e nuove opportunità per il riuso, contribuendo ad una rilevante produzione di conoscenza.
Per informazioni: http://www.rinascimento-digitale.it/news-aparsen.phtml

Agenda Digitale Europea - Comité de Sages
Ha l'obiettivo di portare il patrimonio culturale Europeo online attraverso la promozione di un ambiente che permetta di condividere il ricco e vario patrimonio comune, di collegare il passato al presente, di preservare questo patrimonio per le generazioni future, di tutelare gli interessi dei creatori europei, di coltivare la creatività, compresi gli sforzi da parte di non professionisti, di contribuire alla formazione e di stimolare l'innovazione e l'imprenditorialità. La relazione presentata dal Gruppo di lavoro contiene un pressante invito agli Stati membri dell'UE affinché intensifichino il loro impegno per la messa in rete di tutte le collezioni da essi detenute in biblioteche, archivi e musei e sottolinea i benefici presentati da una maggiore accessibilità della cultura e delle conoscenze dell'Europa. Le raccomandazioni del Comité de Sages sono disponibili all'URL: http://ec.europa.eu/information_society/activities/digital_libraries/index_en.htm

Budapest Open Access Initiative (BOAI)
Iniziativa nata a Budapest nel dicembre 2001 da un convegno organizzato dall'OSI, ha come obiettivo l'accelerazione del processo internazionale di rendere liberamente disponibili su Internet articoli accademici in tutti i campi dello scibile.
Per informazioni: http://www.soros.org/openaccess/index.shtml

Open Archive Citation Index - Working Group (OACI)
Gruppo internazionale di lavoro costituitosi al fine di migliorare la misurazione dell'impatto definendo i criteri su cui dovrebbe essere costruito un nuovo indice citazionale più ampio, accurato e rapido.
Per informazioni: http://www.openarchives.org/

Open Archives Initiative (OAI)
OAI è un progetto nato per rendere facilmente fruibili gli archivi che contengono documenti prodotti in ambito accademico e mira a promuoverne la produzione in ambito scientifico/universitario. L'intento è di promuovere strumenti semplici per consentire di ricercare e creare servizi che, a costi non troppo elevati, rendano utilizzabili tutti i contenuti dell'attività di ricerca degli atenei.
Per informazioni: http://www.openarchives.org/

New Working Group on Copyright
Il Consiglio internazionale per gli archivi (ICA) ha dato vita a un gruppo di lavoro sul diritto d'autore, il New Working Group on Copyright i cui obiettivi sono: - elaborare un documento che rifletta le esigenze e gli interessi dei produttori, dei conservatori e degli utenti; - monitorare l'evoluzione delle legislazioni nazionali, regionali e internazionali e i regolamenti che potrebbero avere incidenza sul diritto d'autore nelle istituzioni archivistiche; - collaborare con l'IFLA e con le altre organizzazioni per avere influenza sulle decisioni dell'Organismo mondiale della proprietà intellettuale (OMPI), dell'Unione europea e degli altri organismi che regolamentano il diritto d'autore fuori delle frontiere nazionali).
Per informazioni: http://www.ica.org/ 


 

2. Archivi storici

Archivi storici toscani in Internet
Il progetto, promosso da Regione Toscana, e realizzato dal Centro di ricerche informatiche per le discipline umanistiche della Scuola normale superiore di Pisa (Signum), ha come obiettivo di provvedere al recupero in formato digitale e alla diffusione sul web della cospicua produzione di inventari degli archivi comunali toscani.
Disponibile all'URL: http://www.regione.toscana.it/regione/export/RT/sito-RT/Contenuti/sezioni/cultura/biblioteche_beni_librari/rubriche/piani_progetti/visualizza_asset.html_974885590.html 

"Archivio dei Partenti dal Porto di Genova" (Archivio di Stato di Genova)
Il progetto realizzato a cura del Centro Internazionale Studi Emigrazione italiana ha come obiettivo la creazione di una banca dati che contenga nominativi e altre informazioni dei partenti dal Porto di Genova, come punto di imbarco per i migranti italiani e stranieri con destinazione resto del mondo. L'indagine, focalizzata sui "Registri di Sanità Marittima" conservati presso l'Archivio di Stato di Genova, prende in considerazione i flussi di persone provenienti dall'Italia e dall'Europa continentale nel periodo tra il 1833 e il 1852.
Per informazioni: http://www.ciseionline.it/ricerca_partenti.asp

"Dal Porto di Genova alle Americhe". Appunti per la costruzione di una banca dati dei viaggi delle navi partite da Genova tra XIX e XX secolo (Archivio di Stato di Genova)
L'Archivio di Stato di Genova, che conserva 12.038 giornali nautici appartenuti a navi immatricolate nel porto di Genova nel periodo 1883-1956,  ha finanziato e sta portando a termine un progetto di catalogazione di tutti i giornali nautici, che restituisce un patrimonio documentario certamente unico nel suo genere, di estremo valore e di notevole rilevanza non solo nazionale.
Per informazioni: http://www.ciseionline.it/ricerca_americhe.asp

Progetto Zero/18 - Territorio e futuro: storia, lavoro, giovani, famiglie (Archivio di Stato di Cremona)
L'Archivio di Stato di Cremona partecipa al Progetto Zero/18, un percorso di lavoro triennale promosso dall'Assessorato alle Politiche Educative del Comune di Cremona, che ha come obiettivo quello di mettere in relazione la scuola con il mondo produttivo, ponendo al centro dell'attenzione i rapporti tra sistema economico e territorio. Il Progetto Zero/18 vuole offrire a ragazzi e adolescenti modelli di possibili ruoli nella società e nel lavoro, contribuire alla formazione dell'identità rapportandosi alle molte storie della propria città, sostenere la scuola nel compito di far conoscere il territorio così come previsto nei programmi e anche aiutare i genitori nella scelta degli studi dei propri figli. Sono previste varie fasi: un incontro preliminare in cui l'Ente si presenta in tutte le sue funzioni; una visita in loco con dimostrazione dei vari servizi svolti, delle nuove tecnologie e delle professionalità che vengono messe in campo al servizio del cittadino. Al termine del progetto gli studenti realizzeranno un'esposizione e/o un racconto anche multimediale, che verranno presentati alle famiglie e al territorio tutto.
Per informazioni: http://www.archiviodistatocremona.beniculturali.it/?q=node/86; http://www.comune.cremona.it/bd_ui-viewContent-id_info_form-1196.phtml


RInASCo. Recupero Inventari degli Archivi Storici Comunali
Il progetto ha come obiettivo la messa a punto di un sistema di gestione e di interrogazione on-line di un database ad oggetti XML nativi degli inventari degli archivi storici comunali del Lazio.
Disponibile all'URL: http://213.199.9.13/ProgettoRinasco/default.html

  

3. Thesauri

3.1. Nazionali

ATECO - NACE
L'Istituto nazionale di statistica ha predisposto una nuova classificazione delle attività economiche (ATECO 2002) da adottare nelle rilevazioni statistiche correnti. Essa è la versione nazionale della classificazione (NACE Rev. 1.1) definita in ambito europeo ed approvata con Regolamento della Commissione n. 29/2002, pubblicato su Official Journal del 10/1/2002.
La ATECO 2002 è stata sviluppata dall'ISTAT, con la collaborazione di esperti delle pubbliche amministrazioni coinvolte nella attività di classificazione delle unità produttive e di esperti dei principali settori economici. L'obiettivo è di tenere conto delle specificità della struttura produttiva italiana, rinnovando, rispetto alla ATECO 1991, il dettaglio a livello di "categoria" (5° cifra della classificazione), utile ad individuare attività particolarmente rilevanti nel nostro Paese. In questa nota viene diffuso l'elenco delle voci della nuova classificazione, contenente 883 titoli di categorie di attività economica e i rispettivi codici. La classificazione NACE ATECO è utilizzata in Biblionweb in alcuni databases per una maggiore accuratezza nella descrizione delle attività economiche.
Aiuti per la consultazione: versione PDF gratuitamente sul sito.
Disponibile all'URL: http://www.istat.it/dati/catalogo/20090615_00/

Classificazioni adottate dall'ISPESL e dall'INAIL
Classificazioni INAIL rielaborate sul sito ISPESL.

Aiuti per la consultazione: elenco dei termini sul sito.
Disponibile all'URL: http://www.ispelsrl.it/

Progetto nuove tecnologie e strumenti per l'efficienza energetica e l'utilizzo delle energie rinnovabili negli usi finali civili
A cura del Centro regionale di documentazione scientifica della Lombardia.
Il progetto ha come obiettivo la creazione di un thesaurus italiano della tecnologia delle costruzioni e l'avvio della realizzazione di un lessico specialistico condiviso tra i diversi soggetti della filiera: committenza, professionisti, produttori, imprese. Ciò anche in considerazione dell'inesistenza di strutture di classificazione precoordinate in lingua italiana e della necessità di profondi adattamenti concettuali di quelle esistenti nelle altre lingue europee.
Disponibile all'URL: http://www.realiter.net/spip.php?article1794

TESEO - TEsauro SEnato per l'Organizzazione dei documenti parlamentari
Il sistema di classificazione TESEO (TEsauro SEnato per l'Organizzazione dei documenti parlamentari) è oggi utilizzato sulle più importanti banche dati parlamentari del Senato e della Camera (disegni di legge, sindacato ispettivo, letteratura grigia, procedure non legislative al Senato, ecc.) e consta di un tesauro di circa 3000 descrittori.
Il programma di navigazione del tesauro, disponibile sia sull'elaboratore centrale della Camera che sul sito Web del Senato in versione HTML, consente di esplorare l'albero delle relazioni al fine di individuare i descrittori più appropriati per effettuare la classificazione o la ricerca in banche dati.
La struttura di riferimento su cui è costruita la rete delle relazioni di TESEO è quella della Classificazione decimale universale (CDU). Si tratta quindi di un tesauro non specializzato in una particolare disciplina, ma applicabile all'intera realtà sociale, giuridica e scientifica. L'insieme dei descrittori del tesauro è stato scelto per lo più sulla base del precedente soggettario Senato ed è quindi orientato alla classificazione di banche dati legislative e parlamentari.
(dati del 17 aprile 2005)
Disponibile all'URL: http://www.senato.it/

Thesaurus architettonico dedicato all'edilizia residenziale
A cura dell'ICCD e dell'Università Roma Tre, Dipartimento progettazione e studio dell'architettura (DiPSA).
Disponibile all'URL: http://www.iccd.beniculturali.it/

Thesaurus bilingue di Letteratura giovanile / Bilingual Thesaurus of young people's literature, Marisa Trigari, Nancy Bailey Firenze, BDP, 1993 (bilingue: inglese ed italiano).
Il thesaurus è stato prodotto nell'ambito dell'INDIRE (ex BDP) di Firenze per l'indicizzazione analitica delle opere di letteratura giovanile.
Suddiviso in 30 microthesauri, che identificano approcci formali, linguistico-strutturali, pedagogici, psicologici e contenutistici dell'indicizzazione della letteratura per l'infanzia e l'adolescenza, il thesaurus comprende 3.971 tra descrittori e non descrittori.
Elenco descrittori letteratura giovanile disponibile all'URL: http://gold.indire.it/iride/content/index.php?action=read_cnt&id_cnt=52

Thesaurus delle figure professionali
Il thesaurus è stato predisposto da Italia lavoro per conto del Ministero del lavoro come strumento di consultazione per tutti gli operatori attivi nel mercato del lavoro ed è costituito da una banca dati informatica che raccoglie, classifica e presenta un primo nucleo di 530 professioni selezionate a seguito di un confronto tra diverse fonti (Istat, Isfol, Excelsior, banche dati settoriali e Regionali) e un'analisi delle esigenze del mercato del lavoro a cominciare da quelle dei giovani in ingresso nel mondo del lavoro, degli adulti in fase di collocazione e delle aziende in cerca di personale. Thesaurus viene arricchito ed integrato in un processo continuo, che vede coinvolti ricercatori di Italia Lavoro, regioni, università, esperti di settore e professionisti.
Disponibile all'URL: http://www.l3club.it/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/D.f3390b4f0bbf8d182fda/P/BLOB:ID=113

Thesaurus di scienze politiche
A cura del Dipartimento di politica, istituzioni e storia dell'Università di Bologna.
Disponibile all'URL: http://www2.spbo.unibo.it/bologna/dipartim/dist/biblioteca/cataloghi/thesaurus/index.htm

Thesaurus di sociologia
A cura dell'Università degli studi di Bologna.
Thesaurus elaborato nel 1999 e composto da circa 2500 termini.
Disponibile a stampa: Thesaurus di sociologia, a cura di Everardo Minardi e Pierina Bonvecchio, progetto di Daniele Danesi, Firenze, 1999, pp. 161  (Quaderni del Laboratorio Thesauri, n. 3).

Thesaurus italiano infanzia e adolescenza (Th.I.A.)
A cura del Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza, della Regione Toscana e dell'Istituto degli Innocenti che gestisce le attività di documentazione per conto di queste organizzazioni.
Il Thesaurus ha un approccio interdisciplinare ed è strutturato in sette ambiti tematici: Cultura, Educazione, Infanzia e Adolescenza, Istituzioni, Processi psicologici, Salute, Società e si compone di parte alfabetica e una gerarchica.
Disponibile a stampa e in CD-ROM

Thesaurus multidisciplinare del Nuovo soggettario della Biblioteca nazionale centrale di Firenze
Il progetto del Nuovo soggettario avviato nel 2000 dalla Biblioteca nazionale centrale di Firenze aveva come obiettivo principale quello di rinnovare il Soggettario per i cataloghi delle biblioteche italiane, pubblicato a cura della stessa Biblioteca nel 1956 e utilizzato nell'indicizzazione per soggetto dalla maggior parte delle biblioteche italiane. In particolare, il nuovo strumento doveva rispondere ai seguenti requisiti: aderenza agli standard internazionali in materia di indicizzazione semantica; adeguatezza agli sviluppi della "biblioteca digitale"; conformità, da un punto di vista linguistico, strutturale e tecnico, ai nuovi contesti documentari, editoriali, culturali; efficacia nell'indicizzazione di risorse di varia natura nell'ambito di biblioteche, archivi, mediateche, centri di documentazione.
Il Nuovo soggettario è aderente ai principi stabiliti dall'International Federation of Library Associations and Institutions (IFLA) e alle indicazioni degli standard ISO, ANSI/NISO e BS in materia di indicizzazione.
Inoltre, si caratterizza come linguaggio pre-coordinato (prevede la costruzione di stringhe di soggetto, pur permettendo anche un uso della post-coordinazione grazie alle potenzialità proprie del Thesaurus) e analitico-sintetico. Le componenti dell'architettura del sistema sono rappresentante dalle norme esplicite su cui si basa il "metodo" di indicizzazione e finalizzate al controllo del vocabolario e della sintassi; dal vocabolario controllato, multidisciplinare (generale), allestito secondo gli standard internazionali; dal corredo sintattico-applicativo, di ausilio per l'indicizzatore; e dagli archivi delle stringhe di soggetto collegate ai termini del vocabolario e alle notizie bibliografiche presenti nei cataloghi on line (OPAC).
Infine, il Thesaurus, strumento "aperto" in continuo ampliamento e liberamente consultabile on line, è incrementato con i vecchi termini del Soggettario del 1956 e delle Liste di aggiornamento del 1956-1985 (progressivamente recuperati e normalizzati), con nuovi termini introdotti per le relazioni semantiche previste dagli standard e con nuovi termini proposti da indicizzatori della Bibliografia nazionale italiana e di altri enti che enti collaborano.
Il Nuovo Soggettario e le sue componenti tra cui il Thesaurus disponibili all'URL: http://thes.bncf.firenze.sbn.it/index.html

Thesaurus per i beni archeologici
Proposta dell'ICCD per reimpostare l'intero lavoro di sistematizzazione terminologica per la definizione e la classificazione dei reperti archeologici.
Disponibile all'URL: http://www.iccd.beniculturali.it/getFile.php?id=168

Thesaurus per la prevenzione. Seconda edizione. ISSN1591-223X. Dossier 68-2002
E' frutto dell'esperienza pluriennale di collaborazione fra il Centro di documentazione per la salute di Bologna (CDS) dell'Agenzia sanitaria regionale dell'Emilia-Romagna e il Centro per l'educazione, documentazione, informazione dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana, ed è finalizzato a descrivere i documenti e le informazioni che venivano archiviate nelle banche dati comuni.
Aiuti per la consultazione: Nel descrivere un documento, così come avviene all'atto della ricerca, è necessario individuare l'argomento attraverso l'analisi concettuale. Successivamente, i contenuti rilevati dovranno essere espressi con uno o più termini di un linguaggio libero o naturale. Tutti i descrittori formulati liberamente devono infine essere tradotti con termini del vocabolario controllato. A questo fine e in primo luogo è quindi consigliabile verificare la presenza del termine prescelto nella parte alfabetica del Thesaurus. In questa lista per ogni termine viene indicata la categoria di appartenenza, il termine superiore BT (brother term), gli eventuali rimandi UF (used for), i termini specifici NT (narrower term) e i descrittori correlati RT (related term).
Nella parte classificata, ogni termine è mostrato in sequenza alfabetica secondo la linea gerarchica di appartenenza. Ciò permette di trovare tutti gli elementi utili su altri termini più generici o più specifici rispetto al termine individuato nella ricerca iniziale.
E' così possibile descrivere il contenuto del documento in modo più ricco e più pertinente, oppure formulare un'espressione di ricerca in maniera appropriata.
(dati del 21 aprile 2005)
Disponibile all'URL: http://wwww.asr.regione.emilia-romagna.it/wcm/asr/collana_dossier/doss068/.../doss68.pdf

Thesaurus PICO 4.1
Thesaurus del Portale della cultura italiana a cura di Marisa Trigari in collaborazione con Karim Ben Hamida, Anna Ponticello, Giuliana de Francesco, Sara di Giorgio, Teresa Falcone, Flavia Ferrante, Maria Emilia Masci, Davide Merletti, Umberto Parrini, Marzia Piccininno, Tiziana Scarselli.
Il vocabolario controllato, progettato per la soggettazione e la classificazione di risorse molto eterogenee, provenienti da data-source culturali di ambiti estremamente differenti, è un sistema "aperto" ad evoluzioni, così da garantire la migliore organizzazione delle informazioni importate dal Portale della cultura italiana.
Diponibile all'URL: http://www.culturaitalia.it/pico/thesaurus/4.1/thesaurus_4.1.0.skos.xml

Thesaurus regionale toscano (TRT)
A cura della Regione Toscana, Gruppo di sviluppo del thesaurus regionale.
Vocabolario controllato, sviluppato sulla base della normativa internazionale per la costruzione di thesauri monolingue (ISO 2788/86), a partire dalla terminologia usata dalle strutture bibliotecarie e documentarie della Regione Toscana.
Disponibile all'URL: http://www.regione.toscana.it/ius/ns-thesaurus

Thesaurus sulla vite e sul vino
A cura della Biblioteca internazionale La Vigna di Vicenza in collaborazione con la Biblioteca nazionale centrale di Firenze .
Vocabolario controllato nel campo della viticoltura e della vinificazione di circa 1500 termini.
Disponibile all'URL: http://www.lavigna.it/it/centro/scientifici.php

Thesaurus sulle assicurazioni
Thesaurus di circa 2000 termini poi ampliati in 3000  a cura dell'IRSA (Istituto per la  ricerca e lo sviluppo delle assicurazioni) e GENERALI (Assicurazioni generali).
Glossario istituzionale relativo ai termini assicurativi.
Disponibile all'URL: http://www.generali.it/servizi/framglos.htm

Thesaurus sulle procedure amministrative connesso al protocollo informatico
A cura della Provincia di Verona.
Thesaurus giuridico-amministrativo di circa 2000 termini.

Thesaurus sull'handicap
CDH Comune di Modena, 1999.
Thesaurus di circa 3000 descrittori sull'handicap che può permettere un migliore dialogo tra i diversi Centri di documentazione sull'integrazione (CDI).
Disponibile all'URL: http://www.servizidisabili.it/index.html

3.2. Internazionali

AAT - Art and Architecture
A  cura del  The J. Paul Getty Trust.
Vocabolario controllato delle tecniche e dei termini usati nelle arti figurative e in architettura.
Disponibile all'URL: http://www.getty.edu/research/conducting_research/vocabularies/aat/

Agrovoc
A cura della Food and Agriculture Organization (FAO).
Thesaurus multilingue destinato a coprire la terminologia di tutti i campi soggetti in agricoltura, silvicoltura, pesca, prodotti alimentari e domini correlati.
Disponibile all'URL: http://www.fao.org/agrovoc

The Astronomy Thesaurus
A cura di Robyn M. Shobbrook - Anglo-Australian Observatory e Robert R. Shobbrook - Sydney University.
Thesaurus relative ai termini astronomici.
Disponibile all'URL: http://msowww.anu.edu.au/library/thesaurus

EET - The European Education Thesaurus
A cura della Commissione europea.
Thesaurus multilingue sui sistemi educativi in Europa.
Disponibile all'URL: http://www.eurydice.org/TeeForm/TEE_DOWN_EN.htm

EUOSHA - Thesaurus OSH - Agenzia europea
Vocabolario multilingue prodotto dall'Agenzia europea, strumento di riferimento per il mondo OSH.
Alcuni database di Biblionweb utilizzano il Thesaurus EUOSHA per una maggiore accuratezza descrittiva, in integrazione all'utilizzo del Thesaurus CIS dell'ISPESL unitamente alla classificazione NACE ATECO per le attività economiche.
Aiuti per la consultazione: termini alfabetici in linea gratuitamente.
(dati del 18 aprile 2005)
Disponibile all'URL: http://www.osha.europa.eu/it/help/index_html

EUROVOC
Thesaurus multidisciplinare che copre le attività del Parlamento europeo, dell'Ufficio delle pubblicazioni delle Comunità europee, dei Parlamenti nazionali e regionali in Europa, delle amministrazioni nazionali e di talune organizzazioni europee.
Disponibile all'URL: http://europa.eu.int/celex/eurovoc

GEMET - GEneral Multilingual Environmental Thesaurus
A cura dell'European Environment Agency (EEA) e ETC/CDS.
Raccolta di diversi vocabolari multilingue, ed è stato progettato come un generale thesaurus, al fine di definire una terminologia di base generale per l'ambiente.
GEMET
General Multilingual Environmental Thesaurus sviluppato dalla EIONET (European Environment Information and Observation Network) rete europea d'informazione e osservazione ambientale. Istituita nel 1994, questa rete mira a fornire dati e informazioni di qualità sullo stato dell'ambiente, sulle pressioni a cui è sottoposto e sui fattori che ne sono la causa).
Aiuti per la consultazione: versioni HTML, PDF e XML in linea gratuitamente.Versioni in italiano, inglese ed altre lingue.
(dati del 17 aprile 2005)
Disponibile all'URL: http://www.eionet.europa.eu/gemet/about

GLOSSARY - World Health Organization
Glossario aggiornato della terminologia utilizzata dal WHO.
Aiuti per la consultazione: versione DOC gratuitamente sul sito.
(dati del 17 aprile 2005)
Disponibile all'URL: http://www.who.int/

Health and Ageing Thesaurus
Settima edizione del thesaurus su salute ed anziani, basata sul vocabolario del Thesaurus MESH, sviluppato dalla US National Library of Medicine.
Aiuti per la consultazione: Versione in PDF sul sito gratuitamente.
(dati del 17 aprile 2005)
Disponibile all'URL: http://www.health.gov.au/thesaurus

Hierarchical Listing with definitions; Rotated Term Display
A cura della NASA.
Thesaurus di termini tecnici relative all'aeronautica e alle scienze spaziali.
Disponibile all'URL: http://www.sti.nasa.gov/thesvol1.pdf;http://www.sti.nasa.gov/thesvol2.pdf

HP MULTINET
Thesaurus multilingue sviluppato dalla Comunità europea nel campo della salute pubblica.
Aiuti per la consultazione: versione italiana, inglese ed in altre 10 lingue.
Versioni PDF e HTML gratuitamente sul sito
Disponibile all'URL: http://europa.eu/index_it.htm

ILOTERM
Thesaurus quadrilingue di terminologia sulle problematiche sociali e del lavoro, costruito dall'ILO (International Labour Organization). E' aggiornato regolarmente, costituisce un aiuto indispensabile per la ricerca sulla banca dati dell'ILO.
Aiuti per la consultazione: Inglese, francese, tedesco e spagnolo.
Accesso alla maschera di consultazione.
(dati del 17 aprile 2005)
Disponibile all'URL: http://www.ilo.org/

ILO Thesaurus
Thesauro con più di 4000 termini relativi al mondo del lavoro e, in particolare: Covers labour and employment policy, human resources planning, labour standards, labour administration and labour relations, vocational training, economic and social development, social security, working conditions, wages, occupational safety and health and enterprise promotion.
Disponibile in inglese, francese e spagnolo.
Disponibile all'URL: http://www.ilo.org/public/libdoc/ILO-Thesaurus/english/

IRIS Keyword Thesaurus
A cura dell' Illinois Researcher Information Service (IRIS).
La parola chiave IRIS Thesaurus contiene oltre 2.100 parole chiave. Queste parole chiave sono utilizzate in i "soggetti / parole chiave" campo del database IRIS. Le parole chiave sono organizzate gerarchicamente e alfabeticamente sotto quarantacinque categorie ombrello.
Disponibile all'URL: http://iris.library.uiuc.edu/~iris/thesaurus.html

MESH
Vocabolario controllato della National Library of Medicine: rappresenta il più importante e completo strumento terminologico nel campo della medicina.
Ha una struttura gerarchica dal generale al particolare, associata ad un incremento di indici numerici in proporzione al dettaglio del vocabolo ricercato. Include circa 300.000 termini. E' costantemente aggiornato.
(dati del 16 aprile 2005)
Disponibile all'URL: http://www.iss.it/

Norme per l'elaborazione dei punti di accesso  normalizzato di istituzioni, persone,  famiglie, luoghi  e
materie nel sistema di descrizione archivistica degli archivi statali
A cura del Ministero della cultura spagnolo, Direzione generale degli archivi statali.
Questa norma, elaborata dal gruppo di lavoro di indicizzazione degli archivi statali nasce con
lo scopo di ottimizzare la ricerca e il recupero delle descrizioni dei documenti di archivio e facilitare
l'accesso degli utenti del patrimonio.
Disponibile all'URL: http://www.mcu.es/archivos/Novedades/novedades_Puntos_Acceso_Normalizados.html

OECD - Organisation for Economic Cooperation and Development Thesaurus
Thesaurus relativo a termini si sviluppo economico, cooperazione, relazioni sociali.
Disponibile all'URL: http://info.uibk.ac.at/info/oecd-macroth

Thesauri della Library of Congress 

Global Legal Information Network (GLIN) Thesaurus
Thesaurus di termini giuridici
Disponibile all'URL:  htttp://www.loc.gov/lexico/servlet/lexico?usr=pub-609:0&op=frames&db=GLIN&JServSessionIdpmeizone=28m9tw727d

Legislative Indexing Vocabulary (LIV)
Thesaurus di termini giuridici
Disponibile all'URL: http://www.loc.gov/lexico/servlet/lexico?usr=pub-4:0&op=frames&db=LIV

Thesaurus for Graphic Materials I: Subject Terms (TGM I); Genre and Physical Characteristic Terms (TGM II)
Thesaurus di termini grafici e fotografici.
Disponibile all'URL: http://www.loc.gov/lexico/servlet/lexico?usr=pub-4:0&op=frames&db=TGM_I; http://www.loc.gov/lexico/servlet/lexico?usr=pub-4:0&op=frames&db=TGM_II

THESAURUS CIS
Il Thesaurus CIS, pubblicazione a stampa dell'ILO/CIS di Ginevra, risale al 1976 e costituisce lo strumento per l'indicizzazione dei documenti da inserire nella produzione del Bollettino ILO/CIS e del corrispondente archivio elettronico CISDOC. Per tali esigenze, esistono le due versioni in lingua francese e in lingua inglese. Secondo l'uso dell'epoca in cui è nato, il Thesaurus CIS è un prodotto misto classificazione/thesaurus, corredato sia di notazione alfabetica di tipo gerarchico, sia delle relazioni di "concetto correlato".
Sviluppato dall'ISPESL. Le risorse di Biblionweb sono indicizzate con il Thesaurus CIS per una ricerca trasversale sull'intero portale.
Aiuti per la consultazione: Consultazione alfabetica e gerarchica in linea. Versione italiano e inglese.
(dati del 17 aprile 2005)
Disponibile all'URL: http://www.ispesl.it/th/

Thesaurus della formazione professionale, Cedefop - 3d. (1 ed. 1986). Lussemburgo, Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità Europee, 1992 (multilingue, 7 lingue: francese, greco, inglese, italiano, portoghese, spagnolo, tedesco).
Il thesaurus, è lo strumento di indicizzazione creato per la banca dati bibliografica del CEDEFOP, ma è largamente usato in varie reti documentarie europee. Lo strumento ha come obiettivo l'indicizzazione di documenti riferiti alla formazione professionale, con particolare accento sugli aspetti istituzionali della formazione, su lavoro e professioni, su attività economiche e imprese. Il thesaurus, che ha 1.514 descrittori e 531 non-descrittori. 
Il thesaurus contiene anche una lista degli aggiornamenti ed un formulario per proposte di modifica o aggiunta di nuovi descrittori.

Thesaurus Europeo dell'Educazione (TEE) / Commissione europea, Consiglio d'Europa, 19984 (1 edizione 1984).
Il Thesaurus europeo dell'educazione (TEE o EET) è un thesaurus multilingue mirato all'indicizzazione semantica delle banche dati europee in materia educativa, con particolare riguardo ai sistemi educativi, alle organizzazioni internazionali europee e alle scienze dell'educazione.
Disponibile in 11 lingue: danese, finlandese, francese, greco, inglese, italiano, olandese, portoghese, spagnolo, tedesco e svedese; versioni non ufficiali, sviluppate indipendentemente dai singoli paesi, in albanese, croato, ceco, ungherese, polacco, sloveno e turco.
Le versioni ufficiali, non navigabili, sono disponibili in formato RTF all'URL: http://eacea.ec.europa.eu/

Thesaurus of Geographic Names (TGN)
A cura del The J. Paul Getty Trust.
Thesaurus di termini geografici.
Disponibile all'URL: http://www.getty.edu/research/conducting_research/vocabularies/tgn/index.html

Thesaurus Santé Publique Version 3.02
A cura della Banque de Données Santé Publique.
Thesaurus relativo alla sanità pubblica.
Disponibile all'URL: http://www.bdsp.tm.fr/Tsp3/Default.asp

Thesaurus UNESCO
Thesaurus quadrilingue (inglese, francese, spagnolo, portoghese) concepito soprattutto per il lavoro documentario di organizzazioni internazionali e quindi si riferisce in particolare alla politica, all'amministrazione e alla pianificazione in questo settore.
Disponibile all'URL: http://www2.ulcc.ac.uk/unesco/

  

4. Metadati

Open Archives Initiative Protocol for Metadata Harvesting (OAI-PMH) 
Protocollo per la raccolta e lo scambio di metadati che rende interoperabili gli archivi aperti (repositories).
Per informazioni: http://www.openarchives.org/OAI/openarchivesprotocol.html

 


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