Sistema Archivistico Nazionale - SAN

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Il Portale, aggregatore nazionale di risorse archivistiche, consente che i diversi sistemi informativi, statali e non, trovino un punto di incontro, coordinamento e integrazione. Aperto alla partecipazione attiva e alla collaborazione con soggetti pubblici e privati nazionali ed esteri e con organismi internazionali, ai sensi dell'Accordo per la promozione e l'attuazione del Sistema Archivistico Nazionale del 25 marzo 2010, il Portale  è stato inaugurato il 17 dicembre 2011 ed è entrato in esercizio, affidato alla gestione dell’ICAR, in una veste che richiede interventi correttivi ed evolutivi attualmente in corso, emersi anche a seguito di un utilizzo massivo ed incrementale del Portale, ed una intensa attività redazionale sui contenuti.
scarica il testo dell'Accordo (kB 472, pdf)
scarica lo schema di domanda di adesione al SAN (kB 77, pdf)

Principali caratteristiche e funzioniAquila dell'esercito del regno Italico, 1805-1814
• costituisce un punto di accesso primario al patrimonio archivistico italiano rendendo disponibili archivi di natura eterogenea, finora consultabili separatamente;
• intende far conoscere a un pubblico non di soli specialisti quali risorse archivistiche esistano a livello nazionale, dove siano dislocate e come vi si acceda;
• consente l’interconnessione con altri portali/archivi (esistenti o nuovi) e il recupero di risorse dal web, l’harvesting dei sistemi aderenti al SAN, l’importazione ed esportazione di dati relativi alle risorse archivistiche, non solo con riferimento ai sistemi dell’Amministrazione archivistica, ma anche a quelli curati da soggetti pubblici e privati (Regioni, Province, Comuni, Università, Enti ecclesiastici, Istituti culturali, Fondazioni etc.).

Tipologie di contenuti
catalogo delle risorse archivistiche: descrizioni dei soggetti conservatori, dei soggetti produttori, dei complessi archivistici e degli strumenti di ricerca, trasmesse al SAN attraverso standard (archivistici e NIERA EPF - Norme italiane per l’elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie), tracciati di scambio (metadati relativi alle risorse archivistiche CAT SAN) e protocolli siglati con i responsabili dei sistemi aderenti.
digital library: risorse digitali riferite a documenti di diversa natura e tipologia (immagini, audio, video), descritti e rintracciabili sulla base di un tracciato di metadati condiviso (profilo METS SAN). Ciascun documento riprodotto è contestualizzato per la sua appartenenza a un archivio e a un progetto di digitalizzazione.
risorse bibliografiche rilevanti per il dominio archivistico, con collegamento al Sistema Bibliotecario Nazionale.
notizie, informazioni, testi e contenuti arricchiti elaborati dalla Redazione.

Sistemi di popolamento – Servizi di interconnessione
L’import/export di risorse archivistiche consente di caricare nel catalogo i flussi basati sullo standard SAN ricevuti dai sistemi afferenti; effettuare esportazioni, nel formato XML CAT, delle risorse archivistiche presenti in SAN;
OAI-PMH (Open Archives Initiatives Protocol for Metadata Harvesting) harvesting risorse archivistiche consente di gestire i data provider aderenti al SAN che espongono l’interfaccia OAI-PMH; pianificare le attività di harvesting sui data provider aderenti che risultano attivi; effettuare il monitoraggio delle attività di harvesting;
l’importazione metadati oggetti digitali consente di caricare nell’archivio digitale i metadati descrittivi, gestionali e amministrativi conformi allo standard METS SAN, associati agli oggetti digitali.

Integrazione con altri sistemi nazionali
Il SAN, al momento limitatamente alle fonti di pertinenza della Amministrazione archivistica, è integrato in CulturaItalia.
CulturaItalia è il Portale della Cultura Italiana del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che rende accessibili, attraverso un unico punto d’accesso, risorse e documenti, provenienti da archivi, musei, biblioteche, fondazioni, regioni, enti locali, altri enti pubblici e privati afferenti ai vari settori della cultura italiana, descrivendone le informazioni secondo standard condivisi. In linea con Europeana, la biblioteca digitale europea, CulturaItalia è il principale fornitore di contenuti italiano.

Gruppo di lavoro
A seguito della entrata in esercizio del Portale, presso l’ICAR opera un Gruppo di supporto tecnico-scientifico - integrato dal Gruppo di coordinamento SIUSA, dal Gruppo di coordinamento SIAS, dal Gruppo di lavoro per la elaborazione di record di soggetti produttori di autorità nel SAN  e dal Gruppo di supporto informatico – che svolge le seguenti attività :
· redazione di contenuti
· attività di revisione e normalizzazione dei dati
· elaborazione di record di autorità
· gestione delle fonti che alimentano il Sistema
· gestione delle attività di harvesting e di import/export
Il gruppo di lavoro ha anche condotto l’attività di verifica dei contenuti del portale SAN che è composto da 7 sezioni di primo livello, 15 sottosezioni di I livello e 41 sottosezioni di secondo livello.

Formazione del supporto tecnico-redazionale
Per poter esercitare una funzione di servizio verso i soggetti aderenti, nel mese di febbraio-marzo   sono stati organizzati i seguenti corsi di formazione:
1) Gestione del sistema SAN di back office e di front office  (Architettura del sistema SAN; Gestione Catalogo delle risorse archivistiche; Gestione liste di autorità; Gestione digital library; Gestione vocabolari controllati; Gestione CMS del SAN). Durata del corso: 16 ore + 16 ore di training on the job con 20 Partecipanti.
2) Gestione del sistema SAN (Architettura; Componente ONTOIR; Componente back office;  componente digital library; Gestione sistemistica ordinaria). Durata del corso: 24 ore + 24 ore training on the job con 7 Partecipanti.
Si prevede di replicare nel mese di maggio-giugno 2012 i due moduli formativi aperti alle redazioni distribuite sul territorio.

leggi l'articolo di approfondimento di Marina Giannetto (kB 522, pdf)
leggi l’articolo di approfondimento di Federico Valacchi

 

Vai alla sezione Standard e linee guida > Gestione documentale e archivi storici,  Standard e linee guida nazionali e scarica i documenti:
1. NIERA EPF - Norme italiane per l’elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie;
2. Metadati relativi alle risorse archivistiche (soggetti conservatori, soggetti produttori, complessi archivistici, strumenti di ricerca) accessibili attraverso il Sistema Archivistico Nazionale (SAN);
3. Metadati Oggetti Digitali nel Sistema Archivistico Nazionale (SAN);
4. Manuale operativo. Specifiche ed esempi per la realizzazione di mapping verso i tracciati CAT-SAN e METS-SAN

Vai alla sezione Circolari e documentazione > Documentazione tecnica
e scarica il documento
I numeri del SAN

Per corrispondere alla legge 221/2012, che fa obbligo alle pubbliche amministrazioni di rendere disponibili in un apposito spazio all'interno della sezione "Trasparenza, valutazione e merito", le liste di dati aperti (dataset) in formato open data, si rendono disponibili le prime liste di dati aperti in formato open data
scarica il documento (kB 674, zip)

L'Icar partecipa alla Seconda Conferenza OpenGeoData Italia "Istruzioni per il RI-uso" svoltasi a Roma il 27 febbraio 2014
Illustrato il percorso per la creazione dei Linked Open Data del Sistema Archivistico Nazionale - SAN attraverso le varie fasi della progettazione dai dati, al loro controllo e normalizzazione fino all'utilizzo come repository da cui attingere informazioni. E' stato altresì illustrato il processo di creazione dell'ontologia, dallo schema concettuale esteso dei dati alla definizione in linguaggio OWL dell'ontologia stessa ed anche la definizione in linguaggio SKOS dei vocabolari e dei tesauri utilizzati dal SAN;  i passaggi di normalizzazione per il collegamento ad ontologie esterne, unitamente ai passaggi di normalizzazione degli elementi geografici dell'ontologia, attraverso l'uso del tool OpenRefine.
Accedi alla presentazione (kB 3487, pdf) "Progettazione di Ontologie e integrazione di dati geografici aperti. Sistema Archivistico Nazionale - SAN

La Storia al tempo degli open data. Le Giornate del Mulino-"Le Carte e la Storia" quattordicesima edizione (Bologna, Biblioteca del Mulino, Vicolo Posterla 1, venerdì 14 giugno 2013, ore 10.30 - 17.30.)
Parliamo di archivi, biblioteche, musei. Anzi, non ne parliamo più. O non ne parliamo più allo stesso modo. I concetti tradizionali di documento e di fonte, un tempo unitari in sé e separati l'uno dall'altro in ragione di differenti ambiti disciplinari, si presentano oggi, nel web, sempre più spesso in forma di dati e contenuti tendenzialmente aggregabili anche secondo nuove logiche relazionali. Su questa fondamentale premessa è in corso un'appassionante discussione che investe numerosi contesti culturali e che, per certi versi, riguarda il futuro (ma forse già un futuro tanto prossimo da essere presente) della cultura contemporanea. L'incontro bolognese di quest'anno vuol essere una specie di laboratorio. Ha lo scopo di presentare e discutere le esperienze di Digital Heritage, con tutti i rischi di decontestualizzazione ma anche con tutte le possibili prospettive virtuose che questo processo implica. Parteciperanno alla discussione, introdotta da quattro brevi relazioni, specialisti provenienti da diverse realtà e ambiti disciplinari e professionali, nonché storici e semplici fruitori dei dati. Oltre che sulle conseguenze specifiche nel campo della ricerca storica, ci si interrogherà anche sui nuovi saperi e profili professionali connessi alla grande trasformazione in atto: sta nascendo infatti l'esigenza di una nuova mediazione culturale ed è dunque prevedibile che si affermeranno sempre più anche nuove figure di specialisti. Sulla cui formazione sembra opportuno riflettere. Insomma, come è tradizione delle nostre Giornate (questa è la quattordicesima edizione) cercheremo di guardare in avanti verso quello che sarà il futuro, forse già immanente nel nostro attuale lavoro. Intervengono, fra gli altri, alla discussione:
Franco Amatori, Giuseppe Ambrosino, Elisabetta Arioti, Armando Antonelli, Giuseppe Astuto, Agostino Attanasio, Ugo Bonelli, Francesco Bonini, Giovanni Bruno, Saverio Carpinelli, Paola Castellucci, Madel Crasta, Leonardo D'Alessandro, Gianmario Demuro, Francesco Di Donato, Elena Gaetana Faraci, Daniela Felisini, Alessio Gagliardi, Marina Giannetto, Mariella Guercio, Linda Giuva, Francesco Ingravalle, Alessandro Isoni, Paolo Madotto, Dora Marucco, Cinzia Martignone, Silvia Mazzini, Guido Melis, Antonella Meniconi, Simona Mori, Salvatore Mura, Monica Palmirani, Raffaele Pittella, Francesca Ricci, Isabella Rosoni, Francesca Sofia, Elio Tavilla, Leonida Tedoldi, Erilde Terenzoni, Giovanna Tosatti, Silvia Trani, Cristina Vano, Stefano Vitali, Isabella Zanni Rosiello, Alessandro Zucchini.
L'incontro è promosso dalla Società per gli Studi di Storia delle Istituzioni in collaborazione con la Società editrice il Mulino.
Per un approfondimento scarica l'intervento di Marina Giannetto (kB 632, pdf)

L'ICAR al Forum PA 2013
L'ICAR, partecipando al Forum PA 2013, presenta i propri contributi rilevanti e imprescindibili nel campo degli open data partendo da una sperimentazione circoscritta al Sistema Guida generale degli Archivi di Stato Italiani, che costituisce una delle principali fonti di alimentazione del Sistema Archivistico Nazionale (SAN) - ma prospettando sin da subito l'obiettivo di includere nelle fasi successive tutti i soggetti aderenti al SAN potenzialmente interessati -, relativa alle seguenti tipologie di dati:
-  informazioni storico-istituzionali (contesti storico-istituzionali e soggetti produttori d'autorità a livello nazionale);
-  informazioni geografiche (toponimi);
-  informazioni geografiche storicizzate (evoluzione storica della toponomastica).
Il ruolo sostenuto dall'ICAR  nelle iniziative open data sono centrate sulla massa critica offerta dal Sistema Archivistico Nazionale - SAN.
L'obiettivo del SAN, aggregatore nazionale di contenuti archivistici e punto di accesso primario al patrimonio archivistico nazionale, consiste nel diffondere la conoscenza degli archivi nel contesto storico geografico nel quale si sono formati, sia che si tratti di documentazione dello Stato, sia che si tratti di archivi non statali pubblici o di archivi di interesse storico appartenenti ad enti religiosi o privati, soggetti alla vigilanza dello Stato.
Conformemente a tale obiettivo di fondo, si è voluto che uno dei punti di accesso forniti all'interno del SAN fosse costituito dall'Atlante storico-istituzionale del Sistema Guida generale. 
Per tale motivo l'ICAR ha manifestato la propria adesione di intenti ad un progetto proposto alla Regione Lazio, nell'ambito del bando "Lazio open data", dal Centro per la ricerca e lo sviluppo di Metodologie e Applicazioni di Archivi Storici, che ha tra i suoi obiettivi principali quello di riportare  la vasta e complessa mole di informazioni relative all'assetto politico-istituzionale del territorio italiano dal Medioevo alla Repubblica italiana, a due direttrici informative universalmente intuitive come quelle dello spazio (geografia) e del tempo (storia), mettendo a disposizione di chiunque sia interessato al loro riuso le informazioni storico-territoriali del Sistema Guidan generale degli Archivi di Stato italiani come dataset open conforme agli standard LOD.
Analogamente l'ICAR ha mostrato interesse a seguire gli sviluppi di un ulteriore progetto regionale centrato sulla realizzazione in formato open data di una ontologia storica del territorio laziale sia dal punto di vista toponomastico (entità geografica storica collegata a quella attuale) che dal punto di vista politico-amministrativo.
A questi lavori sui "contesti", l'ICAR unisce un'iniziativa collegata all'esposizione in formato LOD delle lista d'autorità dei Soggetti Produttori del Sistema Guida generale (o tout court SAN).
Per un approfondimento scarica il documento (kB 1314, pdf)